Le persone con uno stile di attaccamento insicuro, come l’attaccamento evitante, ansioso e disorganizzato, sono più propense ad auto sabotarsi e ad auto sabotare le loro relazioni.

Lo stile di attaccamento ansioso ambivalente tende ad auto sabotarsi nelle relazioni per non soffrire e per non provare le stesse emozioni negative che ha sperimentato in passato con il suo caregiver.

Alla base dello stile di attaccamento ansioso c’è una visione negativa di sé e una visione positiva degli altri.

Per questo motivo le persone con questo stile di attaccamento desiderano fortemente essere apprezzate, ma non pensano che le altre persone possano realmente apprezzarle. Infatti, nelle relazioni romantiche tendono a sottovalutare il livello di interesse o di cura che il partner ha nei loro confronti.

Questa preoccupazione e queste percezioni generano nella persona ansia e paura dell’abbandono. Queste paura derivano da un ambiente incoerente e non prevedibile. Questo tipo di ambiente porta la persona a sentirsi sempre sbagliata perché non sa quale suo comportamento potrà scatenare una cattiva reazione nell’altro e quale invece no.

Inoltre, il bambino con tipo di attaccamento ansioso, diventerà un adulto ipervigilante perché cercherà di prevedere quei piccoli segnali che possono portare ad una reazione negativa dell’altro, sentendosi così sempre preoccupato e allerta in ogni situazione.

Comportamenti di auto sabotaggio dello stile di attaccamento evitante nelle relazioni

1. People pleasing: sono persone accondiscendenti e che sacrificano i propri bisogni per ridurre il rischio di abbandono. Questa persona ha imparato che meno esprime sé stesso e i suoi bisogno meno ci sarà rischio che le altre persone lo abbandonino.
2. Comunicazione inefficace: queste persone utilizzano strategie comunicative inefficaci. Faticano a comunicare in modo diretto sempre per la paura che ciò che loro stanno comunicando possa portare a reazioni negative nell’altro. Una tipica situazione nelle relazioni di coppia è che il partner invece che dire “questa cosa che hai detto mi ha ferito” cercheranno di comunicarglielo più indirettamente facendolo sentire in colpa.
3. Ricercano la vicinanza: ricercano attivamente e insistentemente un contatto emotivo, soprattutto col partner. Quando non riescono a trovare il contatto emotivo il bisogno è talmente grande che possono ricorrere al conflitto, che è un modo per connettersi emotivamente.
4. Rimuginazione: sono più propense a rimuginare sulle situazioni e a iperanalizzarle, aumentando così l’ansia e il bisogno di validazione

Bibliografia

Slade R. (2019). Relationship sabotage in adults with low self-esteem from attachment trauma in chilhood, Bringham Young University. Available at: https://scholarsarchive.byu.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1010&context=familyperspectives