C’è un collegamento tra attaccamento e relazione amorosa? Tutti noi ci approcciamo alle relazioni amorose e amicali in base al nostro stile di attaccamento. Ognuno di noi porta quindi anche nelle relazioni amorose le esperienze che ha sperimentato in passato. Portando quindi anche bisogni, desideri e aspettative che desidera siano accolte e soddisfatte dal suo partner. Vediamo quindi di seguito le modalità con cui l’attaccamento influenza la relazione amorosa.
- Attaccamento sicuro: le persone con questo tipo di attaccamento entrano facilmente in relazione con l’altro. Si rapportano facilmente con il tema della dipendenza, non hanno problemi nel dipendere in alcuni aspetti dall’altra persona e nel far dipendere l’altro da loro. Hanno fiducia nell’altra persona e non hanno paura dell’abbandono o della troppa vicinanza emotiva.
- Attaccamento evitante: queste persone cercano di mantenere una distanza emotiva; infatti, trovano difficoltà anche a fidarsi o nella dipendenza dall’altro. Sono anche molto severi nei limiti che impongono per assicurarsi una certa distanza.
- Attaccamento ansioso-ambivalente-resistente: hanno paura del rifiuto, infatti, tendono ad avere pensieri tipo: “lui non mi ama; lui non vuole stare con me”. Sono delle persone che cercano di appartenere totalmente all’altro, talmente tanto che l’altro si sente oppresso e fugge.
Molte relazioni terminano perché si cerca di cambiare l’altro senza però tener conto di cosa possiamo accettare e cosa invece non riusciamo ad accettare, in quanto se lo facessimo non rispetteremmo noi stesso. Certo si possono chiedere cambiamenti all’altro ma sono dei piccolissimi cambiamenti, non possiamo cambiarlo in tutta la sua natura.
Come discernere ciò che è accettabile da cosa non lo è?
è importante definire chi sono io e che cosa voglio. quali sono i valori che mi rappresentato e quello in cui credo, cosa mi fa stare bene e cosa no. una volto svolta questa profonda autoconoscenza si riuscirà a distinguere ciò che nell’altro non mina la nostra persona e ciò che invece comporta per noi una perdita di identità.
Prima mi andava tutto bene di lui e ora non più
Un altro motivo per cui la coppia può entrare in crisi è che i bisogni di una persona cambiano nel tempo. Quindi all’inizio per esempio abbiamo bisogno solo di vicinanza e comprensione, ma poi col passare del tempo senti il bisogno dei figli che invece l’altro partner potrebbe non volere.
La coppia funziona finché condivide una visione comune della coppia. Una coppia in crisi sta subendo un forte cambiamento e per riuscire ad andare avanti deve trovare un nuovo equilibrio. Sicuramente ciò che aiuta ad affrontare il cambiamento in modo positivo è trovare del tempo per poter stare insieme e l’essere disposti a smussare qualche parte di sé per far funzionare la relazione.
Inoltre, alcune differenze di genere possono contribuire a far nascere incomprensioni. Gli uomini, infatti, vedono la relazione in modo positivo e ottimistico, mentre le donne in maniera più realistica e oggettiva.