Cos’ha a che fare la sindrome pre-mestruale con la psicologia? La sindrome pre-mestruale è quella fase del ciclo mestruale chiamata fase luteinica (14 giorno dall’ovulazione alla mestruazione) e che comporta la comparsa di sintomi molto eterogenei.
Disturbo disforico premestruale (DDPM)
Questo disturbo è incluso nella categoria dei disturbi depressivi del DSM-5. La sindrome premestruale viene diagnosticate a tutte le ragazze che per tre mesi i 5 giorni antecedenti al ciclo mestruale presentano un sintomo fisico e uno emotivo. I sintomi devono inoltre scomparire dopo 4 giorni dall’inizio del ciclo fino al tredicesimo giorno di ciclo. Questi sintomi sono molto debilitanti per la persona perché intaccano il suo benessere sociale, scolastico e lavorativo.
Sindrome pre-mestruale e psicologia: Sintomi Somatici
- Gonfiore addominale
- Mal di testa
- Aumento del peso
- Dolore articolare e muscolare
- Tensione al seno
- Dolore alla schiena
- Aumento/diminuzione del sonno o dell’appetito
Sindrome pre-mestruale e psicologia: Sintomi Emotivi
- Collera
- Depressione
- Ansia
- Irritabilità
- Ritiro sociale
- Senso di Confusione
- Stanchezza
- Improvvise crisi di pianto
- Eccessiva sensibilità al rifiuto
- Minore energia
- Problemi di concentrazione
- Perdita di interesse per le attività
Criteri diagnostici disturbo disforico premestruale
- Almeno 5 sintomi nella settimana precedente il ciclo. Il miglioramento deve essere evidente entro alcuni giorni dall’inizio del ciclo.
- Devono essere presente uno o più di questi sintomi
- Cambiamenti rapidi dell’umore per stimoli non sempre adeguati: sbalzi d’umore sentirsi improvvisamente tristi o crisi di pianto o aumentata sensibilità al rifiuto.
- Aumento dell’irritabilità o di conflitti
- Umore depresso con sentimenti di disperazione o pensieri eccessivamente autocritici
- Ansia e tensioni
- Devono essere presente uno o più di questi sintomi
- Diminuzione dell’interesse nelle attività quotidiane e abituali
- Difficoltà di concentrazione
- Stanchezza e mancanza di energia
- Aumento o diminuzione dell’appetito; sovra stimolazione con cibo; o forte desiderio di cibi specifici
- Ipersonnia o insonnia
- Senso di non riuscire a gestire le cose e di essere fuori controllo
- Sintomi fisici elencati sopra
Inoltre:
- I sintomi di b+c devono essere almeno 5
- Conseguenze dei sintomi: disagio clinicamente significativo o interferenza nelle attività della vita quotidiana
- L’alterazione non è dovuta ad un aumento della sintomatologia di un disturbo preesistente
- I criteri A vanno valutati quotidianamente per almeno due cicli mestruali
- I sintomi non sono dovuto ad abuso di sostanze o altre condizioni mediche
Sindrome pre-mestruale: cause e trattamenti psicologici
Sindrome pre-mestruale cause e trattamenti psicologici: La sindrome pre-mestruale è uno stato in cui la donna si trova all’incirca nella settimana antecedente il ciclo. è stata molto studiata ma ancora vi sono dibattiti su quale sia la reale causa. Qui si seguito abbiamo voluto elencare alcune delle possibili cause e dei possibili trattamenti per la sindrome pre-mestruale.
Cause
- Fattori genetici: oscillazioni di steroidi gonadici, estradiolo e progesterone. Anche se le origini biologiche di questa sindrome non sono ancora del tutto note.
- Fattori psicologici: dubbiose, apprensive, emotivamente instabili, poca autostima, poca fiducia in sé e forte bisogno di conferme.
- Fattori socioculturali: le credenze e gli atteggiamento culturali radicati portano le donne ad avere una predisposizione negativa nei confronti del ciclo mestruale. Un importante fattore da tenere in considerazione è che la figlia apprende molto dai comportamenti della madre nei confronti del ciclo. Infine, anche il compagno ha un ruolo molto importante nel il rifiuto di esse.
- Alterazioni del sistema nervoso centrale
- Ormoni
Cambiamenti ormonali
- Prime due settimane di ciclo: l’elevato livello di estrogeni porta ad essere più calme, tranquille, rilassate e socievoli.
- Dopo le due settimana: vi sono elevati livelli di progesterone che altera l’equilibrio ormonale e che determina la comparsa di sintomi psicofisici.
Questi cambiamenti sembrano essere associati alla comparsa sia della sindrome premestruale che al disturbo disforico pre mestruale.
Lo stress può contribuire all’aggravarsi della sindrome premestruale, soprattutto in casi di traumi, abuso sessuale, fisico o emotivo.
Consapevolezza
La consapevolezza può essere una prima forma di aiuto nel trattamento di questo disturbo. Infatti, prendersi cura di sé in questa particolare fase aiuta ad avere una maggiore efficacia del trattamento. Non confonderla con altri sintomi di malessere.
Trattamenti
- Per sintomi lievi possono essere utilizzati trattamenti naturali come: esercizio fisico (rilascio di endorfine e aumento della serotonina), erbe medicinali e integratori vitaminici.
- Per sintomi di disforia premestruale si possono utilizzare trattamenti più specifici ovvero l’integrazione di un trattamento farmacologico e psicoterapeutico.
Farmaci: aiutano ad aumentare la serotonina e aiutare a ridurre i cambiamenti degli ormoni steroidei (asse ipotalamo-ipofisi-gonadi)
Es. anti-depressivi; terapie ormonali, pillola contraccettiva
Psicoterapia:
- Tecniche di riduzione dello stress: tecniche di rilassamento (training autogeno, rilassamento muscolare progressivo, mindfulness) per regolare l’attivazione emotiva
- CBT
Bibliografia
Gatti A. (2021). Sindrome premestruale sintomi, diagnosi e trattamento, ipsico. Available at: https://www.ipsico.it/news/sindrome-premestruale-sintomi-diagnosi-e-trattamento/
Bonazzi F. (2019). Sindrome premestruale: riflessione sulla relazione con i disturbi affettivi, State of mind. Available at: https://www.stateofmind.it/2018/01/sindrome-premestruale-disturbi-affettivi/